Proprietà del biancospino per l’apparato cardiovascolare
Una delle proprietà del biancospino è quella di migliorare la funzionalità cardiaca e viene utilizzato sia nel trattamento degli scompensi cardiaci non gravi, sia per le sue proprietà vasodilatatrici e per ridurre la frequenza cardiaca. Per questo motivo ad esempio è utilizzato in caso di presenza di angina pectoris o tachicardia e quando è necessario tenere sotto controllo la pressione alta.Una serie di qualità che fanno sì che sia ampiamente utilizzato per le condizioni lievi dell’apparato cardiovascolare o nei protocolli di ripristino della funzionalità cardiaca a seguito di danni a carico del cuore o delle coronarie. Discorso diverso naturalmente per le patologie acute, che richiedono un diverso approccio medico.
Sempre per quanto riguarda l’apparato cardiovascolare, le proprietà del biancospino si rivelano utili anche per il trattamento dell’aterosclerosi, nei confronti della quale ha anche un’efficace azione preventiva.
Il biancospino ha anche proprietà antipertensive come conseguenza diretta della sua azione vasodilatatrice. Un’altra importante proprietà del biancospino è quella di ridurre l’accumulo di colesterolo sulle pareti dei vasi sanguigni, il che lo collega direttamente alla sua funzione preventiva nei confronti dell’aterosclerosi.
Detto questo, è sempre importante ricordare che le patologie a carico dell’apparato cardiovascolare sono un problema di salute serio e da tenere in debita considerazione consultando il medico: se si soffre di patologie di questo tipo o si teme di poterne soffrire, è dunque fondamentale approfondire la propria condizione di salute evitando il fai da te.
Proprietà del biancospino come ansiolitico e rilassante
A fianco delle importanti funzioni a supporto dell’apparato cardiovascolare, il biancospino ha anche la capacità di ridurre gli stati ansiosi ed aiutare a tenere sotto controllo stati emotivi alterati. Proprio questo effetto ansiolitico fa sì che l’assunzione del biancospino possa migliorare la qualità del sonno.L’azione sedativa del biancospino è da collegarsi ai tannini e ai flavonoidi che contiene, che hanno un effetto a livello del sistema nervoso centrale.
